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FIAB – ComuniCiclabili 2023

Si è chiusa la scorsa settimana la sesta edizione del riconoscimento FIAB – ComuniCiclabili che valuta l’impegno dei territori nel promuovere la ciclabilità come modello di mobilità sostenibile e che accompagna le amministrazioni nel rendere le proprie città realmente “a misura di bicicletta” per residenti e turisti.

Nato nel 2017, il riconoscimento attribuisce ai territori un punteggio da 1 a 5, assegnato sulla base di un’analisi oggettiva dei molteplici aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile. Le aree di valutazione sono quattro: mobilità urbana (ciclabili urbane/ infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione & promozione, cicloturismo.

Complessivamente, sono 180 i comuni italiani, di ogni dimensione, su cui sventola la bandiera gialla 2023 di FIAB-ComuniCiclabili di cui 9 sono capoluoghi di regione e 26 capoluoghi di provincia. Inoltre, sono 13 le città che nel 2023 hanno meritato una promozione (tra cui Firenze, Bergamo e Treviso che raggiungono il punteggio di 4 bike-smile su un massimo di 5). 12, invece, i comuni che confermano il massimo punteggio di 5 bike-smile già ottenuto nelle passate edizioni (tra cui Bolzano, Cesena, Ferrara, Pesaro, Ravenna, Reggio Emilia, e Rimini).  

Il consueto momento formativo offerto da FIAB ai ComuniCiclabili ha affrontato, in occasione dell’evento di chiusura di venerdì scorso, il tema “Città 30: la visione culturale, l’esperienza di Bologna”, un tema di grande attualità che negli ultimi mesi ha portato alla presentazione a Governo e Parlamento una proposta di Legge Città 30 che, sul modello di un documento analogo già adottato in Spagna, consenta di promuovere la sicurezza stradale nelle città, attraverso la moderazione della velocità nei centri urbani e rigenerando lo spazio pubblico.