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Bologna sul podio della mobilità sostenibile: pubblicato il 18° Rapporto Euromobility

Bologna si conferma leader nella mobilità sostenibile in Italia, aggiudicandosi il primo posto nella classifica delle 50 principali città italiane stilata nel 18° Rapporto Euromobility. Seguono Parma e Milano, a completare un podio che premia l’impegno delle città nel promuovere soluzioni innovative per una mobilità più sostenibile.


Il trionfo di Bologna

Il capoluogo emiliano ottiene il primato grazie all’elevato utilizzo del trasporto pubblico, un’eccellente offerta di servizi di sharing mobility e una significativa riduzione dell’incidentalità stradale. La città può inoltre vantare uno dei parchi circolanti più ricchi di veicoli a basso impatto ambientale e un continuo miglioramento della qualità dell’aria. “Questo risultato – sottolinea l’assessora Valentina Orioli – premia il nostro impegno nella creazione di infrastrutture, gestione dei servizi e attenzione alla sicurezza stradale”.


Le altre città in classifica

Parma e Milano conquistano rispettivamente il secondo e terzo posto, mentre Torino si colloca al quarto, seguita da Venezia e Bergamo. Nella “top ten” troviamo anche Firenze, Brescia, Prato e Ferrara. In netto ritardo Roma, che scivola al ventesimo posto. Nessuna città del Sud Italia è riuscita a entrare tra le prime dieci posizioni, con Potenza, Sassari e Latina fanalini di coda.


Mobilità condivisa e qualità dell’aria: luci e ombre

Il Rapporto evidenzia un quadro complesso per la mobilità sostenibile in Italia. Se da un lato cresce l’adozione di veicoli a basso impatto, con un incremento di quelli ibridi ed elettrici (ora al 17% del parco circolante), dall’altro aumenta il tasso di motorizzazione, che raggiunge il 62,8%. La qualità dell’aria continua a migliorare nella maggior parte delle città, ma permangono criticità: 15 città non rispettano ancora tutti i limiti normativi, e la rete di monitoraggio resta inattiva in Calabria.

I servizi di sharing mobility registrano risultati misti. Car sharing e bike sharing si confermano in buona salute, ma lo scooter sharing rimane limitato a sei città, mentre i monopattini in sharing calano in sei città rispetto all’anno precedente.


Un appello al coraggio amministrativo

“Il numero di automobili in circolazione continua a crescere, ma i cittadini si avvicinano sempre di più ai servizi di mobilità condivisa – commenta Lorenzo Bertuccio, Presidente di Euromobility –. Occorre più coraggio da parte dei Comuni per favorire la mobilità sostenibile, e gli esempi di Bologna e Parma dimostrano che è possibile ottenere risultati significativi”.


Il Rapporto e il premio “Pensieri&Pedali”

La presentazione del Rapporto si è svolta alla Fiera di Rimini durante MobyDixit, l’evento annuale di Euromobility. Fabio Genovese è stato premiato con il riconoscimento “Pensieri&Pedali”, un tributo patrocinato da ANCMA e dal Ministero dell’Ambiente.

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Per consultare tutti i dati del rapporto: www.osservatorio50città.it